Il Cammino sinodale è un momento di grazia che il Signore dona alla sua Chiesa perché possa riscoprire quello che veramente è: comunità di fratelli e di sorelle riunite per lodare il Signore e testimoniarlo nella carità.

Di seguito daremo dei links per approfondire questo cammino nella Chiesa Universale, nella Chiesa italiana, nella Chiesa diocesana e nella nostra chiesa parrocchiale.

                     

INSTRUMENTUM LABORIS                                      I CANTIERI DI BETANIA                             DOCUMENTO DEL VESCOVO

ASSEMBLEA XVI

Di seguito sono riportate le informazioni date in Chiesa per la strutturazione del cammino sinodale in Parrocchia:

9 APRILE

Il cammino sinodale si realizza nell’incontro di piccoli gruppi (8 persone al massimo): persone che condividono la loro fede e riflettono sui temi più importanti che riguardano la società e la Chiesa.

Nel primo incontro di tutti coloro che vogliono scoprire la bellezza del cammino assieme e di essere Chiesa, famiglia di Dio, sarà spiegato il modo di condividere perché ognuno sia rispettato e tutti possano partecipare.

Nel primo incontro si formeranno i diversi gruppi in giorni e orari differenti per tenere conto dei diversi impegni di lavoro e di famiglia.

Il primo incontro avrà luogo il 7 maggio 2023 (domenica)  alle ore 10 alla chiesa di Alberghi: celebreremo la Messa domenicale e poi inizieremo il cammino sinodale.

 

16 APRILE

Ecco alcune indicazioni pratiche per il cammino sinodale. Come è già stato annunciato il primo tema da prendere in esame è quello del LAVORO.

Dopo il primo incontro avrà luogo il 7 maggio 2023 (domenica)  alle ore 10 alla chiesa di Alberghi: celebreremo la Messa domenicale e poi costituiremo i diversi gruppi sinodali. Ci saranno, poi,  due incontri in cui tutti assieme ascolteremo i “protagonisti” del lavoro:

Domenica 21 maggio alle ore 16 nella chiesa del Castellare ci saranno tre imprenditori/dirigenti che operano nel nostro territorio che ci parleranno del lavoro dal loro punto di vista.

Domenica 28 maggio alle ore 16 nella chiesa del Castellare ci saranno tre lavoratori/sindacalisti che operano nel nostro territorio che ci parleranno del lavoro dal loro punto di vista.

Dopo questi incontri di formazione generale i gruppi sinodali si riuniranno, secondo la loro programmazione specifica, per ascoltare la Parola di Dio, la parola del Magistero della Chiesa, la loro stessa esperienza di fede.

 

23 APRILE

Il cammino sinodale si svolge nella modalità definita come “CONVERAZIONE SPIRITUALE”. Nel primo incontro che faremo il 7 maggio alle ore 10 nella chiesa di Alberghi, dopo la Messa domenicale, questo metodo verrà spiegato meglio.

Si può die che è un metodo che permette a tutti di esprimersi sul tema oggetto della riflessione e permette inoltre che tutti siano rispettati nella loro comunicazione.

Ognuno avrà tre minuti (circa) per esprimere il proprio punto di vita e questa comunicazione sarà fatta da tutti i partecipanti. Poi la comunicazione sarà approfondita cercando di cogliere i valori e le cose belle che sono emerse nel primo giro di condivisione. E assieme si cercherà di fare la sintesi per poter arricchire tutta la Parrocchia con la nostra riflessione.

I piccoli gruppi di condivisione saranno fatti nel rispetto delle esigenze di famiglia e di lavoro di ciascuno. Li faremo dopo la Messa delle ore 10.

Il tema del lavoro, il primo che affronteremo, è un tema importante ed è importante che i cristiani abbiano strumenti per leggere la situazione che vivono, scoprano cosa dice la Parola di Dio al riguardo e possano condividere la loro fede.

 

30 APRILE

Come è stato più volte annunciato la riunione di coloro che vogliono cominciare il cammino sinodale quest’anno sarà domenica prossima – 7 maggio – alle ore 10 alla chiesa di Alberghi.

Celebreremo l’Eucaristia domenicale e poi inizieremo con una prima formazione circa il metodo della “CONVERAZIONE SPIRITUALE” e poi formeremo i diversi gruppi sinodali di ascolto.

La Chiesa è per sua natura assemblea in cammino, luogo nel quale l’esperienza di Dio viene condivisa.

È così semplice come il vivere in famiglia: condividere le attese e arricchirsi vicendevolmente.